SARS-COV 2 E LA TRASMISSIONE FECALE-ORALE. L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

Recenti studi condotti in Cina alla Sun-Yat sen Univerity di Zhauai hanno dimostrato come Sars-CoV 2 sia riscontrabile nelle feci, il motivo è probabilmente legato all’affinità del virus per i recettori ACE II particolarmente presenti nelle cellule intestinali.
E’ chiaro come questo possa rappresentare un possibile veicolo di trasmissione, in particolare nei reparti di endoscopia digestiva, infatti ESGENA, (che raccoglie a livello europeo gli infermieri di categoria) ha emanato linee guida per la gestione dei pazienti affetti da Covid-19 e per la salvaguardia del personale.

In un altro studio viene invece messo in evidenza come il virus venga riscontrato nel materiale fecale anche quando il tampone orofaringeo risulti negativo, a ulteriore suffragio dell’attenzione che il personale deve porre in questo delicato momento.
Queste evidenze, mettono in luce ancora una volta la necessità di adottare negli ambienti ospedalieri tutte le misure atte a prevenire contaminazioni crociate per la salvaguardia dei pazienti.

L’utilizzo di dispositivi monouso può aiutare i professionisti del settore ad operare al meglio in questo difficile momento.
HMC Group dispone di valvole monouso e set monogiornalieri per irrigazione acqua e insufflazione aria/CO2, in particolare i dispositivi ScopeFlowPure sono dotati di filtro antimibrobico in grado di preservare la sterilità dell’acqua utilizzata durante tutto l’arco della giornata della seduta endoscopica.

FONTI:

https://www.medpagetoday.com/infectiousdisease/covid19/85315

https://www.esge.com/assets/downloads/pdfs/general/ESGE_ESGENA_Position_Statement_gastrointestinal_endoscopy_COVID_19_pandemic.pdf