Prime impressioni dal Congresso Nazionale ANOTE-ANIGEA

Stimoli e conferme sull’importanza dei dispositivi monouso.
Si è concluso da pochi giorni il 29° Congresso Nazionale Anote-Anigea, svoltosi all’Arsenale della Pace di Torino dal 24 al 26 Maggio 2019.
Una location bella e suggestiva, quella dell’Arsenale della Pace, costituita da un vecchio arsenale militare riconvertito a luogo di pace, cultura e confronto, dislocato fra palazzine storiche e ampi spazi verdi.
HMC Premedical era presente come sponsor per lanciare la nuova linea di dispositivi monouso in ambito endoscopico tramite i propri specialist Alessandro Tessarin (Product Specialist) ed Erik Benassi (R&D).
«Questo tipo di eventi – ha commentato Alessandro Tessarin – rappresentano sempre per noi professionisti un importante momento di aggiornamento e confronto, fuori dai ritmi e dall’inevitabile stress dell’ospedale, per capire le nuove esigenze del settore e cercare di intuire la direzione che prenderà il mercato nel prossimo futuro».
Il congresso ha visto una vasta partecipazione di iscritti (circa 300), prevalentemente infermieri, ma anche medici chirurghi e gastroenterologici operanti nei reparti di endoscopia digestiva e provenienti da tutta Italia.
L’offerta formativa è stata varia e articolata, con sale adibite agli interventi dei relatori, sale dedicate alle procedure di reprocessing e sale dedicate a sezioni Live Case in collegamento streaming. Il tutto guidato da personale preparato e disponibile a chiarire ogni dubbio.
L’attività congressuale si è incentrata su temi di grande importanza quali il reprocessing, il rischio clinico, la privacy, il rapporto relazionale infermiere-paziente, la psicologia e l’uso dell’ipnosi, le infezioni ospedaliere e le contaminazioni crociate.
Particolarmente interessante e di grande attualità il tema delle infezioni e delle cosiddette cross-contamination: è, infatti, ormai noto a tutti i professionisti del settore come il contenimento di queste problematiche diverrà un tema decisivo in ambito ospedaliero.
Il contributo dei dispositivi monouso può rappresentare certamente la migliore soluzione per la gestione di questo tipo di problematiche.
Nell’ultima giornata congressuale è stato trattato il tema delle nuove linee guida Anote-Anigea – la cui stesura è rivolta al futuro della professione infermieristica e alla sicurezza dei pazienti e degli operatori – ove troveranno ampio spazio gli accorgimenti necessari a contenere le infezioni ospedaliere.
«L’obiettivo – ha proseguito Tessarin – è quello di migliorarsi costantemente e portare innovazione tecnologica: in questo contesto HMC Premedical ha dimostrato ancora una volta la propria dinamicità e capacità di cogliere opportunità di crescita”.